Trasparenza

Codice Etico – Mod. 231 – Whistleblowing

Codice Etico

Il nostro Codice Etico ci guida quotidianamente in tutte le decisioni gestionali, produttive e commerciali, nei rapporti verso i dipendenti, verso i clienti e nelle attività azionarie. Uno strumento semplice ed efficace, a disposizione di tutti, che ritrae in modo chiaro i principi che definiscono chi siamo e come ci muoviamo.

Crediamo nel rispetto dell’ecosistema e per questo ci impegniamo nel risparmio energetico, nella salvaguardia ambientale, nello sviluppo compatibile. Siamo convinti che il nostro sviluppo cresca di pari passo con l’integrazione nella vita sociale del Paese.

Modello 231

CLO ottempera al modello organizzativo richiesto dal decreto 231/01.​

Con lo scopo di vigilare sull’effettività del modello 231/01 CLO ha istituito un organismo autonomo di vigilanza al quali tutti possono effettuare segnalazioni di violazione o presunta violazione dello stesso inviando una e-mail a odv@clomilano.it oppure scrivendo a C.L.O. Cooperativa Lavoratori Ortomercato Scrl, Via V. Guarino 10 – 20137 Milano, all’attenzione dell’Organismo di Vigilanza.

Whistleblowing

Con il decreto legislativo n. 24 del 10 marzo 2023 è stata data attuazione nel nostro ordinamento alla direttiva (UE) 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato (cd. direttiva Whistleblowing). Le “violazioni” oggetto di segnalazione sono tutti quei comportamenti, atti od omissioni che siano idonei a ledere l’interesse o l’integrità della società e di cui i whistleblowers siano venuti a conoscenza nel contesto lavorativo.

La Cooperativa garantisce quale canale comunicativo che consente di effettuare segnalazioni, circostanziate e fondate su elementi di fatto precisi e concordanti, la seguente email: avv.venni@comolex.it

La Cooperativa garantisce la riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti della società, nelle attività di gestione della segnalazione e vieta atti di ritorsione o discriminatori, diretti o indiretti, nei confronti del segnalante, per motivi collegati, direttamente o indirettamente alla segnalazione.

La Cooperativa garantisce, nel sistema disciplinare adottato, sanzioni nei confronti di chi viola le misure di tutela del segnalante, nonché di chi effettua con dolo o colpa grave segnalazioni che si rivelano infondate.